MORFOTIPI

Uno dei tre pilastri della DietaCOM è la morfologia fisica.

Per costituzione morfologica di un essere umano si intende l’insieme dei caratteri morfologici legati prevalentemente all’ereditarietà e a situazioni metabolico ormonali che differenziano tra loro, principalmente dall’aspetto esteriore, i singoli individui.

Ogni individuo è unico, tuttavia DietaCOM  individua quattro macro-categorie per classificare le fisicità individuali.

1. 1. IPERLIPOGENETICO (o androide): individui che, quando sono in sovrappeso, hanno maggior accumulo nella parte centrale e superiore del corpo, dotati di un buon metabolismo ma che tendono ad aumentare di peso perché mangiano troppo o troppi grassi. Se seguono un regime alimentare controllato dimagriscono abbastanza facilmente. La fisicità viene definita “a mela”, larga in alto e stretta sul fondo.

    

   2. IPOLIPOLITICO (o ginoide): individui che, quando sono in sovrappeso, tendono all’accumulo di grasso soprattutto nella parte inferiore, con problemi circolatori e metabolismo lento. Anche quando seguono una dieta trovano più difficoltà a vedere i risultati. La fisicità viene definita “a pera”, stretta in alto e larga in basso.

    

   Soggetti MISTI sono individui che, quando sono in sovrappeso, non hanno una prevalenza tra parte superiore e inferiore del corpo per l’accumulo di grasso e pertanto vengono ben definiti dalla forma “a peperone”, si dividono in:

    

   3. IPERMISTO: individui che in sovrappeso accumulano grasso distribuito in maniera omogenea su tutto il corpo mantenendo tuttavia visibile il girovita e i polpacci magri.
   4. IPOMISTO: una percentuale molto ridotta di individui che hanno un sovrappeso generalizzato tipo “bambino grasso” con aspetto atonico e spalle spioventi.